La Famiglia Vega
VEGA E
Il futuro lanciatore del programma Vega si chiama Vega E (Evolution). Il nuovo veicolo di lancio è attualmente in fase di sviluppo.
Il Vega E sarà la soluzione ideale per il lancio di piccoli satelliti, offrendo un costo di lancio accessibile.
Il lanciatore avrà una configurazione a tre stadi, sfruttando i motori P160C e Zefiro 40 sviluppati per Vega C, e un nuovo stadio superiore ecologico basato sul motore MR10, che utilizzerà ossigeno liquido e metano liquido come propellenti.




Vega E
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Diversamente da Vega e Vega C, Vega E avrà una configurazione a tre stadi.
I primi due, P160 C e Zefiro 40, saranno gli stessi del Vega C.
Lo stadio superiore sarà dotato di un motore rivoluzionario, che brucerà ossigeno liquido e metano.
Il lanciatore sarà in grado di rilasciare più satelliti in orbite diverse durante una singola missione, mantenendo gli elevati standard di affidabilità e precisione della famiglia Vega.
OBIETTIVI DI SVILUPPO
Maggiore flessibilità (prestazioni compatibili con oltre il 90% delle tipologie di carico utile) e aumentata versatilità operativa (prestazioni compatibili con oltre il 70% delle tipologie di carico utile nei lanci multipli) nel segmento di mercato LEO;
Utilizzo di una nuova generazione di propellenti “green”.

VEGA E
Motore P160 C
Dati principali

VEGA E
MOTORE ZEFIRO 40
Dati principali

Vega E
MOTORE MR10
Per realizzare il motore MR10, è stato costituito un team industriale europeo guidato dall’Italia (e AVIO), coinvolgendo aziende di Belgio, Repubblica Ceca, Svizzera, Francia, Austria e Romania.
Il motore MR10, primo motore e stadio europeo a metano, aprirà la strada a una nuova generazione di lanciatori - Vega E - con l’obiettivo di aumentare la competitività della famiglia europea di piccoli lanciatori, sfruttando il più possibile le tecnologie e le infrastrutture sviluppate per i lanciatori Vega e Vega C.
MR10 è un motore a propellenti criogenici LOX/LCH4 di classe 10 tonnellate, e sarà utilizzato nello stadio superiore del lanciatore Vega E.
In condizioni nominali e di regime stazionario, il motore MR10 dovrà fornire una spinta di 98 kN, con un rapporto di miscela dei propellenti di 3,4. L’impulso specifico minimo richiesto è di 362 secondi.

